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Un Tempo Gentile di Milena Agus è ambientato in un piccolo paese della Sardegna contadina, dimenticata e isolata. Qui le vite degli abitanti vanno avanti senza cambiamento o eccitazione; i giorni semplicemente si susseguono, uno dopo l'altro. È un paesino perduto, i bambini si allontanano, si trasferirono e non tornano mai. Quelli che rimangono vivono senza speranze e senza aspettative. Le case sono grigie, monotone, e così sono anche i giorni.
Però un giorno arrivano “gli invasori” – un gruppo di migranti dall’Africa e dal Medio Oriente, e volontari che li accompagnano. Si spostano nel Rudere, una casa abbandonata e fatiscente. La prima reazione degli abitanti è una mescolanza fra paura e rabbia, cresciuta di pregiudizi. Sia i paesani che gli invasori credono che questo non sia il posto giusto – i paesani non vogliono dividere la casa con gli stranieri, i migranti avevano sognato di un’Europa diversa. Però la vita e la nostra visione del mondo è una costante “fare, disfare e rifare” e pian piano i paesani e gli migranti trovano modi di interagire e interessi condivisi. Riconoscono che la popolazione contadina e quella della migrazione globale hanno argomenti in comune: il dialogo è possibile. Gli “invasori”, alla fine, facilitano una rinascita del paese. Le culture diverse imparano a conoscersi, a confrontare abitudini quotidiane, linguaggi, tradizioni, religioni. Alla fine tutti si sentono meno soli; alla fine tutti hanno un nuovo scopo.
Questo piccolo libro di Milena Agus contiene un mondo di gentilezza, un discorso importantissimo. Il tema e l’incontro e lo scontro tra vecchio e nuovo, tra rurale e globale, tra paura e speranza. È un libro sulla comunanza degli uomini e sul vantaggio del dialogo con gli altri. Agus propone di agire piuttosto che parlare e di capire invece di aver paura. Scritto in uno stile almeno fiabesco e veramente delicato, Un Tempo Gentile contiene immagini belle e piccole verità sulla natura umana. Il tono della Agus è mite. Lei racconta con pazienza, da ai suoi personaggi il tempo di adattarsi, non affretta il loro processo di comprensione e compassione. In 200 pagine sole, riesce a costruire un tempo veramente gentile, e a tenere conto delle varie emozioni e dei loro cambiamenti. Un romanzo davvero gentile.
Un Tempo Gentile by Milena Agus is set in a small, forgotten and isolated village in rural Sardinia. Here, the lives of the inhabitants go ahead without change or excitement; the days just happen, one after another. It is a lost village. The children move away, they go and never come back. Those who remain live without hope or expectations. The houses are grey, monotonous, and so are the days.
But one day "the invaders" arrive - a group of migrants from Africa and the Middle East, accompanied by volunteers. They move to the Ruin, an abandoned and run-down house. The villagers’ first reaction is a mixture of fear and anger, risen from prejudices. Villagers and invaders alike believe that this is not the right place for the migrants - the villagers do not want to share their home with foreigners, the migrants had dreamed of a different Europe. But life and our vision of the world is a constant "do, undo and redo" and gradually villagers and migrants find shared interests and ways of interacting. They recognize that the peasant population and that of international migrants have hopes and worries in common - dialogue becomes possible. The "invaders" ultimately facilitate a rebirth of the community. Different cultures learn to understand each other, to compare daily habits, languages, traditions, religions. In the end everyone feels less alone; eventually everyone has a new purpose.
This little book by Milena Agus contains a world of kindness and a meaningful argument. The theme is the encounter and the clash between old and new, between rural and global, between fear and hope. It is a book about the community that is humanity and the advantage of dialogue with strangers. Agus proposes to act rather than speak and to seek understanding iin order to overcome fear. Written in an almost fairy-tale-like, truly delicate style, Un Tempo Gentile contains beautiful images and well-observed truths about human nature. In her mild tone, Milena Agus tells patiently, gives her characters time to adapt to the circumstances, does not rush their process of understanding and compassion. In just 200 pages, she manages to construct the gentle time of the title, taking into account various emotions and their changes. A very welcoming novel.
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